
Nel 2025 servono protezioni contro phishing, truffe, ransomware e furti di password: per questo un antivirus a pagamento è utile, perché offre una suite completa di sicurezza e privacy. Qui trovi la classifica aggiornata dei migliori antivirus premium per Windows 10 e 11, con recensioni e consigli per scegliere il più adatto.

Un antivirus a pagamento nel 2025 ha senso perché non si limita a bloccare i malware, ma offre una difesa più completa contro le minacce di oggi. Le suite premium aggiungono moduli anti-ransomware per proteggere i file, sistemi evoluti di protezione phishing che fermano siti e link truffaldini, controlli per navigazione e home banking e spesso un firewall intelligente. In più, rispetto ai gratuiti o a Windows Defender, includono servizi che di solito mancano: assistenza tecnica, gestione sicura delle password, monitoraggio di possibili furti di dati personali e una VPN affidabile per usare internet in modo più privato, soprattutto su reti pubbliche.

Per costruire questa classifica antivirus a pagamento abbiamo usato criteri chiari e verificabili. Prima di tutto abbiamo considerato i risultati dei test indipendenti più affidabili, in particolare quelli che misurano la protezione “real-world” contro minacce attive e attacchi zero-day, cioè i malware appena comparsi. Poi abbiamo valutato l’impatto su prestazioni: un buon prodotto deve essere sicuro ma anche antivirus leggero, senza rallentare l’avvio o la navigazione. Terzo punto: le funzioni extra davvero utili nel 2025 (anti-phishing evoluto, anti-ransomware, privacy e identità). Infine, abbiamo bilanciato tutto con il rapporto qualità/prezzo per individuare i migliori antivirus a pagamento per PC.
Qui di seguito puoi visualizzare i punti forti e i destinatari ideali delle principali suite 2025. I dati su licenze e prove sono indicativi e possono cambiare a seconda del piano scelto, ma la tabella ti aiuta a capire quale antivirus per Windows 10/11 si avvicina di più alle tue esigenze prima di leggere le recensioni complete.
| Prodotto | Punto forte | Ideale per | Prezzo medio* |
|---|---|---|---|
| Norton 360 | Suite completa + privacy/identità | Chi vuole “tutto incluso” | €102,50 / anno |
| Bitdefender Total Security | Protezione top + anti-ransomware | Massima sicurezza “set and forget” | €45,35 / anno |
| Kaspersky Premium | Detection eccellente + safe banking | Utenti esperti | €33,00 / anno |
| Trend Micro Maximum Security | Anti-phishing e leggerezza | Chi naviga molto online | €13,25 / anno |
| QuickHeal Total Security | Funzioni smart + ottimo rapporto qualità/prezzo | Completo ed economico | €27,90 / anno |
| ESET Internet Security | Leggero e minimale | PC datati / gamer | €48,40 / anno |
* La media di prezzo è stata calcolata sommando le varie opzioni di acquisto per numero licenze, aggiornato a Novembre 2025

Norton 360 è una delle suite più complete sul mercato e, nel 2025, resta un candidato naturale al titolo di miglior antivirus a pagamento. Nei test indipendenti per Windows 11 ottiene punteggi da “Top Product”, segno di un’eccellente protezione reale contro malware e minacce zero-day. Il suo punto forte è l’approccio “tuttofare”: oltre al motore antivirus include protezione identità, monitoraggio del dark web, backup cloud e un’ottima antivirus con VPN inclusa, più strumenti antitruffa e anti-phishing con rilevamento basato su AI.
Pro: copertura ampia e tante funzioni privacy/identità.
Contro: interfaccia ricca, può risultare “troppo”.
Ideale per: chi vuole tutto incluso senza scegliere moduli a parte.

Bitdefender Total Security è tra le scelte più solide del 2025 per chi vuole soprattutto protezione “pura”. Nei report recenti di AV-TEST e AV-Comparatives continua a posizionarsi ai vertici per capacità di bloccare minacce real-world e ransomware, con un impatto sulle prestazioni generalmente contenuto. La suite include un eccellente modulo anti-ransomware con controllo delle cartelle sensibili, un anti-phishing molto efficace, protezione web avanzata e strumenti extra come controllo vulnerabilità e protezione pagamenti.
Pro: detection altissima, difesa anti-ransomware tra le migliori.
Contro: alcune funzioni avanzate richiedono un minimo di configurazione.
Ideale per: chi vuole massima sicurezza “set and forget” su più dispositivi.

Kaspersky Premium continua a distinguersi per qualità del motore di rilevamento: nei test indipendenti 2025 resta tra i migliori per blocco di malware e attacchi reali, inclusi quelli “zero-day”. La suite aggiunge protezione web e anti-phishing avanzata, modalità “Safe Money” per operazioni bancarie, controlli privacy e gestione dispositivi. Detto questo, nel 2025 alcune aziende e utenti preferiscono alternative per motivi di policy o contesto geopolitico: è bene tenerne conto nella scelta.
Pro: protezione elevatissima e strumenti per il banking online.
Contro: percezione/adozione variabile in ambito business.
Ideale per: chi cerca performance di sicurezza top e valuta consapevolmente il contesto.

Trend Micro Maximum Security è un’ottima scelta nel 2025 per chi mette al primo posto la sicurezza durante la navigazione. I test indipendenti lo premiano soprattutto per l’efficacia contro siti malevoli e tentativi di truffa online, e nelle prove pratiche tende a restare leggero sul sistema, quindi adatto anche a PC non recentissimi. La suite punta molto sulla protezione web: filtra link sospetti in tempo reale, blocca il phishing prima che arrivi alle credenziali e include strumenti per acquisti e home banking più sicuri.
Pro: anti-phishing eccellente, facilissimo da usare, basso impatto sulle prestazioni.
Contro: meno funzioni “extra privacy/identità” rispetto ai top di classifica.
Ideale per: chi naviga molto, usa email e servizi online e vuole una protezione immediata contro le truffe.

ESET Internet Security è apprezzato da anni per l’equilibrio tra sicurezza e prestazioni, e nel 2025 rimane tra i migliori antivirus per PC per chi vuole protezione solida senza appesantire Windows. Nei test AV-TEST ottiene risultati molto alti nella rilevazione di malware e nella protezione real-world, con un impatto minimo sul sistema. La suite include anti-ransomware, protezione anti-phishing, controllo dei dispositivi di rete e strumenti per l’home banking; però è meno orientata ai “bonus” tipo VPN o monitoraggio identità, puntando più sulla difesa essenziale.
Pro: leggerissimo, affidabile, ottimo controllo avanzato.
Contro: meno funzioni extra rispetto ai concorrenti top.
Ideale per: PC datati, gamer e chi cerca sicurezza discreta ma molto efficace.

Se non vuoi perderti tra troppe sigle, ecco una scelta “per bisogno”:
Vuoi una suite completa con privacy e protezione identità, magari con VPN e strumenti antitruffa già pronti? In quel caso Norton 360 o Bitdefender Total Security sono le opzioni più complete. Sempre in questo scenario, un’opzione più conveniente ma comunque ricca di funzioni è QuickHeal Total Security.
Se invece cerchi la massima protezione possibile contro malware e ransomware, senza necessariamente puntare a mille extra, Bitdefender e Kaspersky restano tra i più forti in rilevazione e difesa real-world.
Hai un PC un po’ datato o vuoi zero rallentamenti (anche per gaming)? ESET e Trend Micro sono tra i più leggeri, ma comunque molto efficaci contro phishing e minacce moderne.
Infine, se devi proteggere più dispositivi in famiglia, scegli un piano multi-device (3–5 o più licenze) di Norton o Bitdefender: costano poco per singolo PC e semplificano la gestione.

Serve ancora un antivirus su Windows 11?
Sì. Windows Defender è migliorato molto, ma una suite premium aggiunge livelli extra contro phishing, ransomware e furti di identità che oggi sono tra le minacce più comuni.
Antivirus a pagamento vs Windows Defender: cambia davvero?
La differenza principale è nella protezione web avanzata, nei moduli anti-ransomware, negli strumenti privacy (VPN, password manager) e nell’assistenza. Per chi usa spesso servizi online, il salto è concreto.
Quanto incide sulle prestazioni del PC?
Dipende dal prodotto: le soluzioni moderne puntano a essere leggere, ma alcune suite “all-in-one” possono pesare di più. In classifica abbiamo favorito anche l’impatto minimo.
Meglio abbonamento o licenza annuale?
L’abbonamento è comodo per aggiornamenti e rinnovo automatico; la licenza annuale può essere più economica se trovi sconti. In entrambi i casi, verifica sempre durata, dispositivi inclusi e condizioni di rimborso.

Tra le alternative che consigliamo nel 2025 c’è Quick Heal, una suite completa pensata per chi vuole più sicurezza dei gratuiti senza appesantire il PC. La protezione combina rilevamento classico e tecnologie predittive basate su AI/analisi comportamentale (come il DNA Scan) per fermare anche minacce nuove. Oltre al motore antivirus include moduli anti-ransomware, protezione web e anti-phishing, e la funzione Browser Sandbox che isola la navigazione quando visiti siti potenzialmente rischiosi. A questo si aggiungono firewall con controlli di rete (IDS/IPS), strumenti privacy come File Vault e protezione webcam, e nei piani più completi anche funzioni famiglia come parental control. In sintesi: ottimo rapporto qualità/prezzo per un uso quotidiano sicuro, a casa o al lavoro.
In conclusione, nel 2025 scegliere un antivirus a pagamento significa mettere il PC al sicuro non solo dai virus, ma anche da phishing, ransomware e truffe online.
Valuta la suite più adatta alle tue esigenze e, se vuoi un’alternativa completa e conveniente, prova Quick Heal: puoi testarlo subito e proteggere i tuoi dispositivi in pochi minuti.
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